Ti è mai capitato che città e torri di Lego prendessero vita e si moltiplicassero in salotto per dilagare fino in cucina?
Hai mai calpestato a piedi nudi “malefici” pezzettini microscopici. durante le visite notturne in camera dei bimbi, trovando il famoso logo stampigliato sulla pianta dei piedi?
Lego

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E le costruzioni non finite attorniate da una marea di pezzi sciolti che riempiono porzioni di pavimento della cameretta e devi nuotarci dentro per raggiungere il letto del piccolo creator?
Non ti preoccupare, sei in buona compagnia e ti posso assicurare che anche la mia voce è diventata rauca dal continuare a ripetere la fatidica frase “ raccogli i pezzi di Lego dal pavimento e mettili a posto nelle loro scatole!”. Senza purtroppo ottenere grandi risultati dal decenne di casa.
Ma, pensandoci bene, le soluzioni per il riordino di uno dei giochi più “longevi” di mio figlio non hanno tenuto conto del modo personale con cui lo usa e del suo temperamento.
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Dimmi come giochi con il Lego e ti dirò qui contenitori scegliere
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Tua figlia o tuo figlio è un esecutore per indole e una volta costruito il modello seguendo attentamente le istruzioni non lo smonta più? Gioca per ore con i personaggi, i loro veicoli e accessori, inventando con loro le avventure più incredibili?
In questo caso gli espositori. da appendere al muro per i personaggi e spazi dedicati nella libreria e sugli scaffali per le ambientazioni possono essere soluzioni praticabili per una rotazione dei modelli. E per quelli non più in auge o da ricostruire possono essere conservati in singole scatole su cui incollare una tasca per le istruzioni.
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Foto Credits: da sinistra a destra e dall’alto in basso: 1. @Legoagogo 2.@Ikea 3. @Ikea 4. Kate Riley
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Hai in casa indoli in fase maniaco-compulsiva che suddividono ogni singolo pezzo per forma e per colore?
Valigette per minuteria e ferramenta a differenti scomparti, che siano facili da aprire e chiudere al bisogno possono fare al caso tuo. Sai accompagnano benissimo assieme ad un piano, un tavolino o una cassettiera su ruote, sui quali incollare le basi d’attacco dei diversi scenari. Oppure un banco da lavoro non rastrelliera su cui appendere i diversi contenitori, come se fossero chiodi, viti e bulloni potrebbe essere la soluzione adatta in questo caso. Insomma, un mobile o postazione di lavoro dedicata esclusivamente al lego e alla sua costruzione!
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Foto Credits: da sinistra a destra: 1. @Kojo_Design 2.@Toypro
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Lego come gioco destrutturato, quali contenitori usare
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Mio figlio però ha un modo di giocare tutto suo e usa i mattoncini come ulteriori elementi per il gioco destrutturato. Se non sai cosa intendo per gioco destrutturato e non hai letto il mio post del 7 dicembre al riguardo, lo puoi fare qui).
Ciò significa che, una volta costruito l’oggetto secondo le istruzioni e provato per un po’ per i suoi giochi, lo assale la tentazione di cambiare le carte in tavola.
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Foto credits: KIDesign
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Le istruzioni vengono immediatamente dimenticatebien un angolo buoi della cameretta e nuove forme prendono vita, si trasformano e diventano parti o scenari di gioco più complessi. Minifigure Ninjago si scatenano in epiche battaglie con bambolotti Marvel 10 volte più grandi di loro. Oppure fanno a cara con i Playmobil cimentandosi in mirabolanti acrobazie sui fingeskateboard, sulle rampe in legno e cartone appena finite di costruire.
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E poiché il temperamento del Corsaro di famiglia volge piuttosto al vulcanico-fantasioso che al meticoloso e preciso, l’operazione di riordino consiste nel mettere tutti i componenti alla rinfusa. Per poi non trovare la volta dopo quello che sta cercando…
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Rotazione e spazio espositivo come elemento contenitore al dilagare del Lego in cameretta
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Lo stratagemma che stiamo cercando di mettere a punto è quello di circoscrivere i luoghi in cui ammassare tutto alla rinfusa in 4 o 5 contenitori al massimo e lasciare uno spazio espositivo come “Wunderkammer” (una sorta di museo) per le creazione e gli oggetti di interesse più attuali. I contenitori vengono periodicamente svuotati a frequenza alternata e quanto non interessa ma non è superato viene messo via in scatole o cassetti dedicati e tematici.
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Foto credits: KIDesignLab
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L’importante è osservare
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Come puoi vedere, le soluzioni per riordinare il lego sono tantissime ed è importante osservare i piccoli e grandi creator al lavoro per trovare quella che fa al caso vostro.
Scrivi la tipologia dei tuoi piccoli creator e la soluzione preferita di contenitori per Lego che averte adottato qui nei commenti. Sarà utile a tutti noi!
Ti aspetto domani con una nuova suggestione.
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